11 feb 2011

Cap.9 - semplicemente addio...

Caro Jhon,

Le tue sono parole decisive, e giuste, e probabilmente questa sarà la mia ultima lettera a te, non perchè io provi un certo risentimento.. ma perchè se vuoi e se voglio dimenticarti... dobbiamo prendere le nostre rispettive strade... io la mia, tu la tua... siamo stati davvero una bella coppia insieme, davvero il massimo che potevamo, io avrei voluto riprovare... ma hai ragione, riprovare qualcosa che si è già fatto che senso può avere?

E allora provo ad andare avanti, con il tuo ricordo impresso nel cuore e nella mente.. sto tornando a casa, sarà strano non avere più le tue cose intorno, cose che tutti i giorni mettevo al loro posto... e ora chi metterà apposto il mio cuore? ma va bene così... non dico che ti aspetterò, non lo farò.. ma non dico neanche che dentro di me non ci sarà neanche un piccolo granello di speranza... sarei davvero una bugiarda a non ammetterlo.. mi faccio da parte mio tesoro, e spero che anche tu troverai la felicità.

Torno in terra natìa,
Ti amerò sempre.

Addio. Sophie.

10 feb 2011

Cap. 8 - Adieu

Cara Sophie,

il punto è che il nostro tempo ormai è andato, io sono del parere che quando una persona ha fatto tutto quello che poteva e voleva per far funzionare le cose, non ha rimpianti.. o ripensamenti.. e io non ne ho, quindi per ora cara Sophie, io continuerò a rattristarmi la mattina, ma a lungo andare la sofferenza si attenuerà.. e tu continuerai ad osservare la gente che passa, e smetterai di cercarmi in tutti quei visi, in tutti quegli sguardi... perchè il nostro tempo è andato.. ci apparteniamo e forse ci apparterremo sempre... ma cosa accadrebbe se ci riprovassimo? che tutto andrebbe esattamente com'è andato.. i primi mesi ci sarà solo amore, gli ultimi solo litigi, e tutto andrà di nuovo com'è andato.. e i mesi i giorni.. ripercorreremo le stesse situazioni gli stessi passi... e forse poi ripartirai ancora.. stavolta a Londra magari...

Cara Sophie, ti amo ancora, ma amo molto di più me stesso, e ho rispetto per quello che siamo stati, talmente tanto che non voglio rovinare quel bel ricordo con un futile tentativo goffo di far tornare le cose come erano.. si va solo avanti Sophie, non si torna indietro... non si ritorna mai indietro.

Ti auguro tutta la felicità del mondo, resterai sempre nel mio cuore.. ma se c'è ancora tempo per noi, non è di certo ora, magari in futuro ci rincontreremo, e saremo talmente diversi da ricominciare davvero a conoscerci, e scopriremo nuove cose, nuovi aspetti di noi.. ma non adesso.. un vaso rotto, è un vaso rotto, puoi rimettere insieme i cocci, ma le crepature rimangono.

Con affetto. John

6 feb 2011

cap.7 - Quanti Forse.. buttarsi e via!

Caro Jhon,

qui la primavera è spettacolare come puoi immaginare... la città è tutta colorata e ogni mattina, continuo ad aprire la finestra e a sorridere, però mi giro e non ho più nessuno da prendere in giro..

Io non so perchè la gente  dice ti amo, e dopo poco infierisce arrabbiandosi l'uno contro l'altro.. secondo me è la paura di ferirsi, secondo abbiamo sempre paura quando si tratta di mettersi in gioco e amare qualcuno di uscirne completamente lesi.. è la paura che a volte ci fà deconcentrare e ci fa resettare il cervello.. la paura che le cose non vadino per il verso giusto, la paura di cadere e di non riuscire più a rialzarsi.. sai qual'è il problema? la gente pensa troppo.. ci sarebbero meno litigi se le persone iniziassero a perdersi in altro, a buttarsi a capofitto nelle cose.. quando stiamo con qualcuno ci dimentichiamo che prima di tutto noi siamo noi stessi.. siamo noi stessi collocati e affiancati da altri come noi.. ma non ci si fonde.. non ci si deve fondere.. perchè altrimenti poi si rischia  di darsi la colpa reciproca di mancate concessioni o di mancate occasioni.. perchè credi che ora io mi trovi qui? perchè non avrei mai voluto darti la colpa di non aver trovato me stessa, di non essere soddisfatta  della mia vita a causa tua.. anche se questo comportava perderti..anche se forse ti ho perso.. ma ti ho perso? perchè non sento un vuoto dentro.. sento che una parte di me ti appartiene ancora, che ti apparterrà sempre..

io credo che potranno passare continenti fra noi, passare giorni, o potremmo incontrare altre persone.. ma certi rapporti, certi amori non finiscono mai... sono destinati a vivere per sempre.. ma non è detto che siano destinati a durare camminando insieme con la stessa lunghezza nel passo.. magari sono semplicemente destinati a durare a distanza... solo a distanza.

Mentre ti scrivo sono seduta in un parco, su una bella panchina di legno, chissà quante persone si saranno sedute qui e avranno pensato ai propri amori anche solo per un secondo, alla propria vita.. al proprio destino.. alzo gli occhi e davanti a me uno spettacolo assurdo... la panchina si trova sopra ad un bel panorama.. il sole picchia sul mio viso, mi sento felice e tutto intorno a me si colora.. come diceva Ungaretti, "M'illumino d'immenso".

nel frattempo mi rendo conto che vedo tanta gente passare per di qua.. e io continuo a guardarli tutti, e li guardo perchè in qualche modo contorto nella mia testa ti cerco... ti sto cercando fra tutti questi volti.. Jhon, non so che ne sarà di noi... ma se tu vuoi.. senza  pensieri tornerò da te. se tu vuoi.. forse c'è ancora un tempo per noi..ma senza complicazioni senza chiedersi troppo se sia giusto o meno, abbandoniamoci con le mani davanti agli occhi, buttiamoci e vediamo semplicemente com'è la vista.

Forse Tua, Sophie.

5 feb 2011

Cap.6 - Sophie..torna...

Cara Sophie,

è bello leggere tutto quello che scrivi, riesci a convincermi con le tue parole, è una dote che hai sempre avuto.. riuscire a farmi dire di Si anche quando la mia testa mi diceva di dirti No.

I giorni passano tutti uguali.. e io sono stufo, il capo reparto oggi mi ha comandato a bacchetta tutto il giorno.. avrei voluto gridargli in faccia che non sono un suo servo.. invece non l'ho fatto.. perchè quel lavoro mi serve.. perchè mi ridurrei pure a fare lo schiavetto per raccimolare il mio bello stipendio a fine mese.. sono davvero triste.

 Com'è la la primavera? qua iniziano i primi germogli.. la mattina la prima cosa che faccio è aprire tutte le tapparelle della finestra così che possano entrare i raggi di sole, dovresti vedere la stanza.. diventa d'un colpo solo tutta illuminata.. dovresti vedere la stanza.. la nostra stanza, quella che ci ha visto protagonisti di tormentate notti piene di passione, quella che ci ha visto protagonisti di tormentati litigi negli ultimi tempi... mi sono sempre chiesto.. come possano due persone che il giorno prima si dicono ti amo, passare a gridare e infierire l'uno contro l'altro? com'è possibile che basti un niente per scattare? come se la testa premesse CTRL + ALT e CANC e si resettasse tutto.

Una cosa è certa però, quando apro la finestra rivedo la tua immagine, era una cosa che facevi tu la mattina per svegliarmi.. e lì ti rivedo solare e brillante come eri.. e come sei, che ridendo mi dici: Dai svegliati!!! è tardi!!

Ora mia dolce e complicata Sophie c'è solo una sveglia smorta e lamentosa che mi sveglia la mattina.. ogni volta che suona le tiro un pugno per abbatterla e farla smettere.. ma sembra indistruttibile.. perché  gli oggetti sembrano essere indistruttibili, mentre le persone no? perchè ci distruggiamo con niente? perchè ci siamo distrutti io e te?

Aveva ragione Catullo con il suo "odi et amo", più passa il tempo e più ti amo, più ti odio.. e più continuo a volerti di nuovo qua.

Jhon

Cap. 5 - Mon Cher..

Caro Jhon,

si è vero trascorrono sempre molti giorni dalle tue risposte, ma per me l'importante è che tu risponda... il mio viaggio interiore sta andando molto bene, di giorno mi piace semplicemente camminare per le strade di Parigi, quei vicoli pieni di poesia, raccogliere ogni mia piccola sensazione in un tacquino che porto sempre con me... ho paura.. ogni volta che vado in qualche posto, scatto una miriade di foto, perchè ho paura di dimenticarmi le emozioni e le sensazioni provate, almeno così ho la certezza che non dimenticherò tutto... è per questo che sono sempre stata del parere che i viaggi vanno fatti con un certo stato d'animo, con la ricerca di quel qualcosa in più che una volta scoperto.. non potrà andarsene facilmente.

Non so quando tornerò, sicuramente non potrò restare moltissimo tempo, senza lavoro non ho abbastanza soldi per mantenermi.. ma resterò ancora qualche giorno.. e poi ritornerò.. inizia un pò a mancarmi la mia vita, il mio letto, le mie abitudini.. e non mi sto lamentando sai.. è proprio quello che volevo.. ossia perdere momentaneamente tutto quello che avevo, perdere il controllo... per poi cercare di riprendermi tutto con una visione della vita diversa.

Ieri sono stata al Louvre, non sono un'amante particolarmente appassionata dell'arte, ma lì dentro non puoi far altro che diventarlo! quei quadri sono di una meraviglia inaudita!! sai cosa mi è stato detto? che per visitare e vedere tutti i quadri del Louvre dovresti passare 12 secondi davanti ad ogni quadro, 12 secondi in 365 gg, tanto è immenso da non poter fare altrimenti!

E l'ho vista.. ho visto la Gioconda.. mi sono fermata lì davanti a lei.. a me sembra una donna triste.. enigmatica ma triste.. chissà se ha mai conosciuto la felicità.. ho cominciato ad interrogarmi sulla sua storia.. e non come uno studioso alla ricerca del mistero.. ma come una ragazza che si interroga sulla protagonista di un'opera come quella.. chissà qual'era la sua storia.. magari aveva una famiglia, e un marito che aveva sposato in uno di quei matrimoni combinati, e magari in segreto amava qualcun'altro... oppure era una donna sola? chissà.. sono stata un'ora a fantasticare su di lei.. un'ora che ho tolto al mio ordinario fantasticare su di me. =)

So che non mi dimenticherai.. e non per le innumerevoli foto fatte insieme..ma non mi dimenticherai per quello che abbiamo passato insieme, quello che reciprocamente ci siamo dati mio dolce amico, per questo paragono  questo viaggio a noi.. non basta scattare foto e girare in lungo e largo.. bisogna aprire il cuore alle sensazioni e alle emozioni semplicemente abbandonandosi ad esse... quello si che non può cadere nel dimenticatoio.. che non è preda delle distrazioni quotidiane.

Ti saluto con amore e dedizione.
Tua Sophie.

4 feb 2011

Cap.4 - Ma Chérie Sophie..

Cara Sophie,

sono trascorsi ormai 20 giorni dalla tua partenza, perdonami se ti scrivo sempre con largo ritardo.. ma ho sempre pensato che le parole scritte siano molto pericolose.. quindi temporeggio aspettando quelle giuste da scriverti nella lettera, quelle che comunque rimarranno impresse nella tua mente.

Hai ragione, da egoista quale sono, pretendo di conoscere il significato delle cose, il significato delle parole.. forse non so cosa sia il coraggio, forse non so cosa sia amare, forse semplicemente è tutto un continuo forse... ma è giusto vivere di rimpianti? mi sto convincendo sempre di più che nonostante mi dolce ex consorte, ancora non riesco a capacitarmi che tu non riesca a capirti qui dove è la tua casa, e la tua vita.. sto cominciando ad accettare e ad apprezzare questa tua decisione.. forse nella precedente lettera ti sono sembrato solo uno squallido ragazzo che si sente solo.. ed in effetti è così.. ho sempre pensato che comunque sarebbe andata, avrei avuto il mio lavoro, e il mio bel da fare nella vita di tutti i giorni e ti avrei dimenticata... o avrei comunque dimenticato pian piano qualsiasi donna che avrei conosciuto... ma non è il tuo caso... dimenticarti sembra più difficile di quanto pensassi... ma poi perchè mi sono mai imposto di dimenticarti? tu non me lo hai chiesto.. ho semplicemente fatto tutto da solo.

Spero che ti divertirai a Parigi, se ti va puoi sentirti libera di raccontarmi il tuo viaggio.

Con affetto, tuo Jhon

Cap. 3 - Lettera a te, mio caro Jhon

Caro Jhon,

hai ragione queste parole sono davvero dure, ma mentirei se ti dicessi che non me le sarei aspettate... abbiamo due modi di vedere la vita diversi... io non sono scappata capisci? io sto cercando di ritornare, proprio perchè mi sentivo persa... il coraggio poi... chi può dire cosa sia? a volte il coraggio si ha semplicemente alzandosi la mattina, e preparandosi ad affrontare l'intera giornata, non è anche quello un coraggio da ammirare?  tu puoi biasimarmi e dire che io non ho il coraggio di affrontare la mia vita.. ma la realtà è opposta.. rimanendo dov'ero i giorni sarebbero passati tutti identici fra loro, non avrei avuto il tempo, il modo e forse la voglia di riflettere su di me stessa.. su quello che voglio realmente in questa vita... quindi chi può dire cosa sia il coraggio? io credo che chi decida di vivere la sua vita sia comunque coraggioso non credi?

mi dispiace per tutto quello che stai affrontando, e rimprovero me stessa in parte, per non esserti stata accanto in questo momento particolare della tua vita, ma forse non ti sarei stata comunque accanto come avresti voluto... abbiamo sempre una nostra personale idea di come le cose devono andare, di come i rapporti devono essere.. e puntualmente, puoi giurarci, non siamo mai soddisfatti.

Credi che saresti stato soddisfatto davvero? credi che sarei riuscita ad alleggerirti il carico? vagando nell'incertezza del mio destino e della mia vita non ci sarei riuscita davvero.

Non è giusto da parte mia pretendere che tu mi capisca.. ma spero che per te io rimarrò sempre un bel ricordo.
Ieri sera sono andata in cima alla Torre.. e sai  la prima persona a cui ho pensato, nonostante tutto, sei Tu mio caro e amato consorte.

Sophie

3 feb 2011

Cap. 2 - Lettera a Sophie

Cara Sophie,

Ti scrivo solo ora, dopo quasi una settimana dall'arrivo della tua lettera... e sai non so ancora cosa dire.. secondo me tu scappi, tu scappi dalla tua vita.. il coraggio non si ha abbandonando tutto e tutti per andare chissà dove, il coraggio è quello che uno ha quando decide di rimanere dov'è  e di cambiare le cose esattamente nel luogo in cui si trova... non c'è bisogno di prendere un treno o un aereo... c'è solo bisogno di forza di volontà.

Io spero che tu tornerai felice, e soddisfatta, spero che finalmente apprezzerai le cose che ti staranno intorno.. ma di sicuro non spero che apprezzerai me, perchè al tuo ritorno io non sarò qui ad aspettarti... ti ho amata Sophie, davvero... ma le cose cambiano..io sono rimasto qui e mi va bene, ma sono rimasto qui pur essendo strapieno di problemi ...a lavoro ... con la mia famiglia, problemi che avrei voluto condividere con una compagna.. una compagna che ora non c'è perchè è in Francia..

Perdona le mie parole dure, ma non c'è alcun risentimento.. solo che questa tua decisione non la capisco, la rispetto ma non puoi costringermi a trascinarmi con te in questo mondo dove dici di voler andare... questa è la vita reale, non quella che stai vivendo.

Jhon

Cap.1 ...From Paris With Love

Guardo fuori  dal finestrino, è tutto così gelido, tutto così aspro, gli alberi sono secchi, come se avessero ormai rinucniato a vivere.. l'erba ingiallita, e il cielo scuro e buio.. anche se è giorno, questo è il panorama che mi ritrovo davanti.. che peccato.. volevo godermi  questo viaggio in treno, volevo godermi ogni piccolo istante della mia fuga sconnessa... e invece questo cielo un pò mi demoralizza...

Ma sto arrivando... Parigi, sto arrivando! ho preferito il treno all'aereo, ci vuole molto di più è molto più scomodo come viaggio, ma volevo davvero imprimere nella mia mente ogni istante, ogni visione, ogni panorama che avrei incontrato.. e dire che la signora della biglietteria mi guardava strana, quando le ho detto che volevo un posto vicino al finestrino... chissà poi cosa c'era di così strano? quando un parte dovrebbe guardare dove sta andando no? giusto per abituarsi pian piano al cambiamento del luogo, del tempo, dell'umore...

So che non mi capirai.. non mi hai capita molto quando ti ho comunicato che me ne andavo.. lo so, non ci volevi credere.. mi hai risposto che quando tieni a qualcuno il tuo desiderio è stare solo con quella persona, e non di andartene.. ma per me non è così, il problema non eri tu, non eravamo noi... il problema sono io e quello che rimane di me... non mi sorprendo più di nulla, le mie giornate trascorrono tutte uguali, non ho gioia negli occhi.. non potevo continuare così.. lo capisci? non potevi chiedermi di amarti più di quanto avrei dovuto amare me stessa.. non ti abbandono, me ne vado per il bisogno di sentire che la mia casa mi manca, che tu mi manchi.. voglio perdermi nella musica, nel respiro della Francia, voglio salire su nella Tour Eiffel e guardare la vista dall'alto, vedere tutti quei puntini sotto di me che si muovono.. tutte quelle persone che da laggiù si chiedono: Ehi! come sarà salire su per la Torre? 
voglio immedesimarmi nei quadri di Caravaggio, capire cosa c'è di misterioso nella Gioconda, camminare per le stradine di Parigi con i fiori che sbocciano e annunciano una primavera in arrivo.

Poi tornerò.. poi avrò la forza di tornare, e saremo di nuovo io, te e tutto il mondo... ma ora.. ora voglio essere solo io.

Spero che tu mi capirai Jhon
la tua amata Sophie.

Amii

2 feb 2011

...piccolo sfogo....

si dice che bisogna sempre imparare dai propri errori e che bisogna fare tesoro delle esperienze della vita quotidiana, ma come sempre prima di arrivare a metabolizzare le cosiddette... passa sempre un pò di tempo.. tempo nel quale mi incazzo... mi innervosisco e non capisco...

quindi prenderò l'esperienza lavorativa ocme un altro evento della vita di cui farò tesoro... i prossimi giorni scenderò nei particolari.. perchè? perchè ora non metabolizzo! l'ho già detto!!!

è stata una settimana tipica... piena di sali e scendi, scendi e sali... e alla fine poi come se facessi due scalini.. e poi ne scendessi altri due.. rimango sempre nella stessa identica posizione.... capisco che potrei non sembrare chiara ma la mia testolina è piena e stracolma di tutto... se solo riuscissi a far uscire tutto e a farci entrare solo nozioni di diritto sarebbe tutto molto più gratificante e facile!!! ma provateci  voi a capirmi! io c'ho rinunciato.. sono passata alla fase: accettati così come sei tanto.. non puoi cambiare più di tanto.. il discorso è sempre quello del sali e scendi, scendi e sali...sali e scendi, scendi e sali.. e così via....

ma non venitemi a dire che siamo tutti uguali.. perchè non è così! non è assolutissimamente così!!! c'è chi la testa, per i miei gusti ce l'ha pure troppo sgombra!!

@m!^